stampa & tributi del 17 maggio 2024

Accesso a tutti gli atti prima della notifica dell’accertamento. Autorità portuali senza Tari. Tari, individuati gestori tariffe e rapporto con gli utenti per la registrazione alla Csea.

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Accesso a tutti gli atti prima della notifica dell’accertamento

di Marcello Maria De Vito

Il contribuente, destinatario di inviti a comparire al fine di attivare il procedimento di adesione, ha diritto di accedere a tutta la documentazione relativa al rapporto di imposta anche prima della notifica dell’avviso di accertamento. Ciò in quanto, il contribuente dev’essere posto in condizione di scegliere, con consapevolezza se addivenire o meno all’accordo. Pertanto, deve ritenersi superato l’orientamento giurisprudenziale passato secondo il quale, sino all’adozione e alla notifica dell’atto impositivo, l’amministrazione poteva opporre al contribuente il diniego al diritto di accesso agli atti tributari. Questi gli interessantissimi principi statuiti dal Tar del Veneto con la sentenza 02-05-2024 n.837 (presidente Polidori, estensore Nasini).

Autorità portuali senza Tari

di Sergio Trovato

I comuni non possono svolgere l’attività di raccolta e smaltimento rifiuti nei territori dove è istituita l’autorità portuale. Negli altri porti, invece, svolgono il servizio in regime di privativa. Sono soggetti al pagamento anche gli specchi acquei, poiché la tassa è dovuta non solo per le occupazioni di superfici solide, ma anche per quelle liquide. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sezione tributaria, con la sentenza 11853 del 2 maggio 2024.Per i giudici di piazza Cavour, “l’attività di gestione dei rifiuti solidi urbani nell’ambito delle aree portuali rientra nelle competenze dell’autorità portuale” e non delle amministrazioni comunali. Tuttavia, “non si ravvisa alcuna competenza dell’autorità marittima, in caso di mancata istituzione dell’autorità portuale”. Se manca l’autorità portuale, l’attività è “riservata in regime di privativa al comune interessato”. Inoltre, la nozione di aree scoperte “non si riferisce soltanto alla terraferma, ma a tutte le estensioni o superfici spaziali”, indipendentemente dal supporto (solido o liquido) di cui l’estensione è composta”. Quindi, sono soggetti a tassazione anche gli specchi acquei.

Tari, individuati gestori tariffe e rapporto con gli utenti per la registrazione alla Csea

di Sauro Prandi

Alcuni giorni fa, Csea (Cassa per i servizi energetici e ambientali) ha pubblicato sul proprio sito la circolare n. 23/2024 riguardante “Registrazione all’Anagrafica Operatori CSEA per i gestori del settore rifiuti e per le Autorità di sistema portuale a partire dal 13 maggio 2024” con cui vengono individuati i gestori dell’attività di gestione tariffe e rapporto con gli utenti i soggetti che appunto devono provvedere alla registrazione (compreso le Autorità di sistema portuale). Un ulteriore adempimento per i Comuni gestori che sono già alle prese con piano economico-finanziario e tariffe per il 2024 (entro 30 giugno) e invio, entro il 31 maggio, di dati (e relazione di cui al primo schema regolatorio) sulla qualità del servizio rifiuti

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Il video

https://www.youtube.com/watch?v=MqKJsdJVD-M

Il podcast

https://open.spotify.com/show/5dDNIBPglFDEFeYAlRVvYu