Stampa & Tributi del 27 giugno 2025

Concorso alla finanza pubblica sul modello delle regioni- Tarsu, accertamento illegittimo se generico e e il calcolo dell’imposta non è corretto.Tari, delibere da motivare. #newsletter #dirittotributario #imu #tari #canoneunico #accertamento #riscossione #stampaetributi

Pignoramenti in via d’estinzione. Riscossione entrate, consegnatari, pagamenti e interessi di mora: le massime della Corte dei conti. Imu free solo con dichiarazione.

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Pignoramenti in via d’estinzione.

di Cristina Bartelli

R iscossione esecutiva in estinzione, il tasso di recupero del magazzino delle cartelle si ferma a poco più del 3% dello stock. E spesso le rate delle cartelle servono a aumentare la liquidità dell’impresa. Sono questi alcuni degli elementi che emergono sul capitolo entrate dalla sintesi della relazione della Corte dei conti sul rendiconto generale dello stato presentato ieri. Sui residui del magazzino i giudici non ci vanno leggeri e ipotizzano: «dubbi di compatibilità con i principi contabili di veridicità, attendibilità, correttezza e trasparenza». Ma ecco la fotograa degli elementi scali su cui si è soermata l’analisi dei magistrati contabili. Pignoramenti rari. Le eettive azioni di recupero che incidono sulla sfera giuridica del soggetto, superano di poco il milione e, in particolare, risultano estremamente esigui i pignoramenti mobiliari (479 nell’anno 2023) e i pignoramenti immobiliari di iniziativa (81 nel 2023). Tali numeri, osserva il documento, «appaiono eloquenti se confrontati con i ussi annuali di cartelle e altri atti esecutivi (in media circa 20 milioni) e con il numero dei debitori (in media circa 10,7 milioni)».Stessa critica per il fermo amministrativo la cui applicazione è sostanzialmente inecace così come l’accertamento dopo che la società è estinta con lo scopo di contrastare la prassi di chiudere società indebitate e poi aprire nuove società.

Riscossione entrate, consegnatari, pagamenti e interessi di mora: le massime della Corte dei conti.

di Marco Rossi

Riscossione entrate L’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità non esonera l’ente dall’obbligo di attuare tutte le iniziative necessarie al recupero dei crediti mantenuti a residuo. Anche nel caso di residui “sterilizzati” tramite Fcde, permane, in capo all’ente, l’onere di attivarsi in vista della realizzazione dei crediti, adottando, ove del caso, procedure coattive di recupero. Sezione regionale di controllo delle Marche – Deliberazione n. 73/2025

Imu free solo con dichiarazione.

di Sergio Trovato

E’ indispensabile presentare la dichiarazione Imu per l’esenzione degli immobili posseduti dagli enti non commerciali. In assenza della dichiarazione, non ha alcuna rilevanza il possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalla legge. Lo ha stabilito la Corte di giustizia tributaria di primo grado di Foggia, terza sezione, con la sentenza 1367 del 19 giugno 2025. Secondo i giudici tributari, per ottenere l’esonero è “indispensabile assolvere all’obbligo della dichiarazione”, a pena di decadenza. Al riguardo, viene richiamata la giurisprudenza di legittimità, per la quale si decade da un benecio scale “in assenza del compimento di un onere di comunicazione espressamente previsto dalla legge”.

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Il video

https://www.youtube.com/watch?v=lTzPFWzLoQ8

Il podcast

https://open.spotify.com/show/5dDNIBPglFDEFeYAlRVvYu