Stampa & Tributi del 23 Settembre 2024

Imu, la dichiarazione è decisiva Imu, soggetto passivo è chi ha la proprietà

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Imu, la dichiarazione è decisiva

G li enti non profit non possono fruire dell’esenzione Imu in caso di omessa presentazione della dichiarazione. Il termine per inoltrare la denuncia è perentorio ed è posto a pena di decadenza per lo scopo perseguito e per la funzione cui assolve il relativo adempimento, che è anche quella di consentire all’amministrazione locale di controllare la sussistenza dei requisiti di legge. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sezione tributaria, con la sentenza 24200 del 9 settembre 2024. Per i giudici di piazza Cavour, “il riconoscimento del beneficio in esame postula l’assolvimento di un obbligo dichiarativo entro un determinato limite temporale”, che ha “natura decadenziale e che, in ogni caso, va considerato perentorio in ragione dello scopo perseguito e della funzione assolta, anche ove mancasse un’espressa indicazione della norma”.

Imu, soggetto passivo è chi ha la proprietà

Per l’individuazione della soggettività passiva Imu su terreni ritenuti appartenenti ad altro comune è senz’altro dirimente la titolarità del diritto di proprietà sugli stessi che, una volta accertata, consente di recuperare il tributo sul proprietario di essi a nulla rilevando che questo sia, per l’appunto, un altro ente locale. Sono i canoni riconosciuti nella sentenza n. 921/2024 della Cgt di I grado di Latina (presidente relatore Raffaele Di Ruberto), depositata lo scorso 3 settembre.