Fabbisogni standard, entro il 13 luglio invio dei due questionari a Sogei. Concessioni, no all’affidamento diretto e Pa con qualificazione rafforzata solo oltre certi importi.
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Fabbisogni standard, entro il 13 luglio invio dei due questionari a Sogei.
di Patrizia Ruffini e Elena Antonelli
Scade il 13 luglio 2025 il termine per l’invio a Sogei dei nuovi questionari relativi ai fabbisogni standard, pubblicati sul sito della Società all’indirizzo https://www.opencivitas.it/it/raccolta-dati. L’obbligo riguarda sia i Comuni, le Unioni e le Comunità montane, sia le Province e le Città metropolitane. Le amministrazioni hanno 60 giorni per completare il questionario, a partire dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dei decreti del Ragioniere generale dello Stato del 2 maggio 2025 nn. 25A02836 e 25A02837. Poiché i decreti sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 110 del 14 maggio 2025, la scadenza è fissata per il 13 luglio 2025. Per i Comuni, le Unioni di comuni e le Comunità montane delle Regioni a statuto ordinario e della Sicilia, è richiesta la compilazione e trasmissione del questionario unico FC90U riferito all’annualità 2023.
Concessioni, no all’affidamento diretto e Pa con qualificazione rafforzata solo oltre certi importi.
di Stefano Usai
L’ufficio di supporto giuridico del Mit ha rilasciato tre nuovi pareri in tema di concessioni di cui, almeno due di particolare importanza, sulla possibilità di procedere con l’affidamento diretto nel caso di micro importi e in tema di qualificazione degli enti concedenti. Concessione e affidamento diretto Con un primo parere n. 3378/2025, l’ufficio conferma – come oramai abbastanza noto –, che gli incentivi per funzioni tecniche si applicano anche alle concessioni. L’ufficio precisa come oramai sulla questione non vi sia più alcun dubbio considerato che l’art. 45 (che dispone sul tema) del codice, a differenza del previgente art. 113 del D.lgs. 50/2016 che citava solo le «stazioni appaltanti», aggiunge a queste ultime anche «gli enti concedenti».
Da maggior rilievo pratico/operativo è il successivo parere n. 3407/2025. Con il quesito si pone la questione relativa alla modifica apportata con il Correttivo che introduce una micro fascia (inferiore ai 140 mila euro per la concessione di servizi e inferiore ai 500 mila euro per la concessione dei lavori) per cui non è più necessaria la qualificazione rafforzata.
Il Mit esclude perentoriamente che possa essere utilizzato l’affidamento diretto pur nel micro soglie. La norma applicabile alle concessioni sottosoglia, pertanto, anche dopo la modifica apportata dal correttivo, rimane l’articolo 187 che impone la procedura negoziata
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Il video
https://www.youtube.com/watch?v=1qNzcgrQDUg
Il podcast
https://open.spotify.com/show/5dDNIBPglFDEFeYAlRVvYu